Dichiarate sicuramente i redditi provenienti dalla vostra proprietà in Spagna nel vostro paese di residenza, ma attenzione, non basta.

Non-residente fiscale spagnolo, siete il felice proprietario di un bene immobiliare sulla penisola iberica… La legislazione interna spagnola e più precisamente il Real Decreto 5/2004, tassa i redditi ottenuti in Spagna dalle persone fisiche e morali non-residenti.

In altre parole, se possiedi una proprietà in Spagna, dovrai presentare un ritorno IRNR (imposta sul reddito dei non residenti).

Il vostro bene immobiliare è affittato

Se la vostra casa o il vostro appartamento sono affittati, è necessario dichiarare i redditi provenienti da beni immobiliari su base trimestrale presso l’amministrazione fiscale. Il tasso d’imposizione è pari al 19% per i residenti italiani e dell’Unione Europea e al 24% per gli altri.

Il vostro bene immobiliare non è affittato

I beni immobiliari a libera disposizione dei proprietari (residenza secondaria) sono anche imponibili. Un reddito fittizio calcolato sulla base del valore catastale del bene è necessario come base d’imposizione.

I redditi fittizi devono essere dichiarati annualmente.
Il tasso d’imposizione è pari al 19% per i residenti italiani e dell’Unione Europea e al 24% per gli altri.

Il vostro bene immobiliare è affittato una parte dell’anno e a vostra disposizione nel tempo che rimane

In questa ipotesi, conviene dichiarare ogni 3 mesi gli affitti ricevuti. Alla fine dell’anno, dovrete inoltre dichiarare l’affitto fittizio per la parte corrispondente al periodo non affittato.

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